Nel 2023, i MagazziniOz hanno continuato a coniugare l'anima sociale con quella commerciale, dimostrando una solida gestione delle risorse economiche. La provenienza delle risorse economiche riflette questo equilibrio: i progetti sociali sono finanziati principalmente da fondazioni bancarie e non, e da aziende attente alla responsabilità sociale, mentre le entrate commerciali derivano dalle vendite dell'emporio, dall'e-commerce e dal settore della ristorazione e caffetteria.
Le entrate da attività di vendita hanno visto una crescita significativa. Le entrate derivanti dalla ristorazione e caffetteria sono state pari a 506.310€, segnando un aumento del 24,8% rispetto al 2022, il miglior risultato nella storia dei MagazziniOz. Questo aumento è stato facilitato dalla riapertura totale delle attività commerciali e da un forte impegno nel rendere l'esperienza del pasto un'occasione di arricchimento culturale. Anche l'emporio ha registrato risultati positivi, passando da 183.310€ a 200.876€. L'e-commerce, introdotto nel 2020, ha visto un calo previsto ma ha comunque contribuito significativamente al fatturato complessivo.
I contributi su progetti sociali, sostenuti da fondazioni, aziende ed enti pubblici, hanno rappresentato un'entrata fondamentale per la cooperativa. Sebbene il totale dei contributi sia diminuito dell’11,7% rispetto al 2022, attestandosi a 215.805€, questi finanziamenti restano cruciali per supportare l'anima sociale dei MagazziniOz. Le collaborazioni pluriennali con diversi partner testimoniano l'affidabilità e la capacità progettuale dell'ente.
Le liberalità, ovvero le donazioni in denaro e in natura, hanno ripreso in modo significativo nel 2022 e 2023, dopo un calo durante il periodo di lockdown. Nel 2023, le liberalità in natura hanno raggiunto 10.264€, mentre quelle in denaro 5.333€, dimostrando un rinnovato supporto da parte dei donatori.
I MagazziniOz affrontano sfide come la gestione dell'e-commerce, le condizioni meteorologiche avverse che influenzano l'uso del dehor, e il turnover del personale. Tuttavia, le opportunità di crescita sono significative. La gestione della buvette ha offerto un'importante esperienza di apprendimento, preparandoli per future espansioni. Eventi tematici e collaborazioni con aziende e tour operator stanno riscuotendo successo, migliorando l'attrattiva del locale e rafforzando la sua presenza nel settore della ristorazione con un'anima sociale.
Ma quali sono le tendenze della Ristorazione nel nostro Paese? Il “Rapporto Ristorazione 2024" di FIPE – Confcommercio riporta alcune interessanti indicazioni in merito:
APPROFONDIMENTO: I Trend della Ristorazione in Italia
Il settore della ristorazione in Italia sta attraversando una fase di trasformazione significativa, influenzata da vari fattori economici, sociali e tecnologici. Ecco i principali trend identificati nel "Rapporto Ristorazione 2024" di FIPE - Confcommercio:
• Normalizzazione dei prezzi al consumo
Dopo un periodo di inflazione elevata, i prezzi al consumo hanno iniziato a stabilizzarsi. Nel 2023, l'inflazione è scesa al 5,7% dal picco dell'8,1% del 2022. Questo rallentamento è dovuto alla diminuzione delle tensioni sui prezzi dei beni energetici e alimentari. Gli imprenditori della ristorazione stanno adottando strategie diverse: alcuni mantengono i prezzi stabili per aumentare i margini, mentre altri puntano a incrementare i volumi attraverso promozioni e prezzi più bassi.
• Carenza di personale qualificato
La pandemia ha accentuato la difficoltà nel reperire personale qualificato nel settore della ristorazione, in particolare personale di sala, cuochi e barman. Le cause principali includono condizioni lavorative meno attrattive e la crescente competizione per talenti qualificati.
• Crescita delle catene rispetto agli operatori indipendenti
Le catene di ristorazione stanno crescendo più rapidamente rispetto agli operatori indipendenti. Questo trend è guidato dalla capacità delle catene di investire in tecnologie e marketing, offrendo una maggiore efficienza operativa e una qualità costante.
• Crescita delle offerte specializzate rispetto a quelle generiche
I consumatori mostrano una crescente preferenza per le offerte specializzate, come ristoranti vegetariani, vegani o con focus su ingredienti locali e biologici. Questa specializzazione permette di rispondere meglio alle esigenze specifiche dei clienti, che sono sempre più attenti alla qualità e alla sostenibilità.
• Crescita degli snack e dei “mini pasti”
Vi è una domanda crescente per snack e mini pasti, alimentata da stili di vita sempre più frenetici e dalla necessità di soluzioni alimentari rapide e convenienti. Questo trend sta spingendo i ristoratori a diversificare l'offerta, includendo opzioni leggere e facilmente consumabili.
• Aumento della domanda di prodotti salutari e sostenibili
I consumatori italiani sono sempre più orientati verso scelte alimentari salutari e sostenibili. Questo si traduce in una maggiore richiesta di ingredienti biologici, piatti a basso impatto ambientale e trasparenza nelle pratiche di approvvigionamento.
• Impatto dell’Intelligenza Artificiale (AI) sulla ristorazione
L'AI sta rivoluzionando il settore, migliorando l'efficienza operativa e l'esperienza del cliente. Le applicazioni includono sistemi di ordinazione automatizzata, analisi dei dati per la personalizzazione delle offerte e ottimizzazione della gestione delle scorte.
Questi trend delineano un settore in continua evoluzione, dove la capacità di adattarsi e innovare sarà fondamentale per rispondere alle nuove esigenze dei consumatori e mantenere la competitività.