I MagazziniOz rappresentano un ambiente inclusivo e formativo dove giovani con disabilità, rifugiati e persone svantaggiate possono acquisire competenze lavorative e prepararsi per il mondo del lavoro. Nel 2023, l'organico dei MagazziniOz contava 35 dipendenti, tra cui 9 con disabilità e 2 rifugiati, supportati da un team di professionisti qualificati e volontari. L'obiettivo è creare un team coeso e competente, capace di lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni, favorendo l'integrazione e la crescita personale di ogni individuo.
Il personale è suddiviso in vari settori, con ruoli specifici e un sistema di supporto che include tutor formativi e operatori di inserimento lavorativo. Questi professionisti svolgono un ruolo cruciale nel monitoraggio e nell'accompagnamento dei dipendenti con disabilità, garantendo un ambiente di lavoro accogliente e produttivo.
Nel 2023, i MagazziniOz conta 11 dipendenti svantaggiati, di cui 8 a tempo indeterminato. Il processo di inserimento lavorativo inizia con una selezione accurata, seguita da una formazione tecnica e trasversale, e un costante monitoraggio. Questo approccio inclusivo consente ai nuovi colleghi di sentirsi parte integrante del contesto produttivo, acquisendo responsabilità e competenze relazionali.
Fondamentale ai MagazziniOz è il coinvolgimento di tutto il personale nella formazione e accompagnamento del personale con disabilità.
Tutor formazione in servizio
Si tratta dei sous-chef che svolgono le azioni di accompagnamento ai ragazzi coinvolti nelle attività di cucina, delle referenti di sala che si occupano delle azioni di formazione in servizio e accompagnamento ai ragazzi coinvolti nelle attività di sala e caffetteria durante la giornata, della referente cene ed eventi che svolge le azioni di formazione in servizio e accompagnamento ai ragazzi coinvolti nelle attività di sala e caffetteria nelle ore serali o in occasione di eventi, delle referenti dell’accoglienza, dell’emporio di oggettistica e della segreteria. Le persone che lavorano in cucina si occupano della formazione in servizio e affiancano i ragazzi in formazione nelle attività di cucina, lavaggio piatti, pulizia, panificazione.
Esiste, ovviamente, una normativa che regola e promuove l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità
APPROFONDIMENTO: La normativa
La legge 381/91 (Disciplina delle cooperative sociali), all’art. 4, comma 3, stabilisce che le cooperative sociali che svolgono attività finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate abbiano uno sgravio totale dei contributi dovuti in relazione alle retribuzioni corrisposte alle persone svantaggiate di cui all’art. 4, comma 1 (invalidi fisici, psichici e sensoriali, ex degenti di ospedali psichiatrici e giudiziari, soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti, alcolisti, minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiari).
Tipologia ed entità dell’incentivo: Aliquota contributiva, relativa alla retribuzione corrisposta al lavoratore, ridotta a zero (sgravio totale).